Presenze dal passato

alieni

LONDRA ,1912: nel cielo di Sheerness, in Essex, sopra la base-scuola della Royal Navy qualcuno vide un oggetto strano che luccicava e rimasero attoniti. Tale notizia approdo' fino in Parlamento. Fu tale lo spavento che l'Organo deliberante ordinò al primo Lord dell'Ammiragliato, il trentottenne Winston Churchill, d'indagare lo strano mistero.



Se ne occuparono i servizi segreti della flotta di sua Maestà senza particolari risultati. E, così, si preferì soprassedere. Un bel pò di anni dopo, ci raccontano i documenti storici resi pubblici ieri dall'Archivio Nazionale di Stato, Winston Churchill fu costretto di nuovo, e in diverse occasioni, a occuparsi di Ufo. Se nel 1912 non vi aveva prestato più di tanta attenzione e probabilmente non se ne era nemmeno preoccupato, questa volta il leader conservatore, divenuto nel frattempo capo del governo, pensò di andarci cauto e di non sottovalutare gli avvistamenti segnalati.

in riferimento a: «Churchill mise a tacere gli avvistamenti di Ufo» - Corriere della Sera (visualizza su Google Sidewiki)

3 commenti:

  1. Mi sono scempre chiesta perché noi, comunissimi mortali, dovremmo essere le uniche fonti di vita nell'intero universo!!
    Io credo fermamente in altre esistenze e penso che prima o poi tutto verà svelato!!

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  2. Non essere soli nell'Universo è una cosa, ci stà, anzi praticamente ne sono certo.
    Che si possa saltarellare da un sistema solare all'altro, stile Star Trek, è ben altra faccenda!
    Saverio da CZ

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  3. Credo anch'io che sia impossibile ancora credere di essere l'unica razza nell'universo...forse chi ci osserva da lassù sta aspettando che noi facciamo un salto in più nell'evoluzione per creare un contatto..

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