Aradia | Vangelo delle Streghe

Il vangelo delle streghe


Aradia|Vangelo


Questo volume è il primo di una serie che vede finalmente tradotti anche in Italia gli


importantissimi scritti di Charles Godfrey Leland, una personalità geniale che consacrò la propria esistenza al recupero e alla valorizzazione dei segreti e delle più arcane verità di tradizioni rimaste per secoli sconosciute o riservate a pochi eletti.

Prima Traduzione italiana comprendente due rari testi dell'Autore: Il Segreto della Magia e Leggende Magiche Etrusche.

Aradia o
il Vangelo delle streghe
,Charles G. Leland Ordina
sul Giardino dei Libri



Chi fu Charles G. Leland

Leland


Charles G. Leland era uno studioso americano, folklorista, umorista e autore prolifico, che ha scritto diversi libri classici sui Zingari Inglesi e Streghe Italiane. Di questa prolifica
attività dobbiamo includere le tradizioni etrusco romani, Leggende di Firenze,Gli zingari, Stregoneria degli Zingari e forse il suo più famoso libro Aradia:Vangelo delle Streghe. Durante il suo tempo scrisse più di cinquanta libri su argomenti diversi, e scrisse innumerevoli articoli per numerose riviste importanti. I suoi scritti hanno ispirato artisti del calibro di Gerald Gardner
e Doreen Valiente così come molti altri pionieri della moderna stregoneria.


Antica Discendenza



Nasce dall'antica stirpe dei Leland,che può essere ricondotta a una Leland Giovanni che nel 1530 è stato un cappellano e bibliotecario di Re Enrico VIII. Egli si distinse per posizione sociale dal fatto che fu creata per lui nel 1533 la figura di Antiquario Reale. Un altro antenato di speciale levatura fu Charles Leland, che fu segretario della Società degli antiquari durante il regno di Carlo I. Altri membri della sua dinastia, si trasferirono in America nel 1636 e assunsero una posizione di rilievo, tra i pellegrini che per primi si stabilirono in Massachusetts. Leland, figlio di Henry Leland e Charlotte Frost Godfrey, nacque a Filadelfia, in Pennsylvania il 15 agosto 1824. Suo padre Henry era un discendente di Hopestill Leland, uno dei primi coloni bianchi nel New England. Dalla parte della famiglia di sua madre, si fa spesso riferimento ad una antenata che aveva sposato l'arte della stregoneria. Nel suo libro di memorie Leland ha scritto: "L'opinione di mia madre era che questo era un caso molto evidente di atavismo(contrassegna una tendenza al ritorno alle caratteristiche presenti nell'antenato evolutivo di un individuo.), e che l'antenata misteriosa ricalcava le mie caratteristiche". I suoi genitori erano entrambi episcopali, ma durante la sua giovinezza fu convertito all'unitarianismo. L'Unitarianesimo è un movimento religioso cristiano che rifiuta l'idea di Trinità - la dottrina secondo cui in Dio sussistano tre persone coeterne e coeguali - e quindi pone in dubbio la deità di Cristo e dello Spirito Santo in favore dell'unicità di Dio come persona. Si tratta di un concetto già presente nella chiesa cristiana dei primi secoli, soprattutto fra i giudeo-cristiani (I secolo d.C.) e fra gli ebioniti (II e III secolo). I suoi genitori incoraggiarono la sua curiosità e lui fu esposto a una varietà d'ideologie durante la sua crescita. Pochi giorni dopo la sua nascita, la vecchia infermiera olandese lo portò fino in soffitta della loro casa ed eseguì un rito speciale. Posò sul petto una Bibbia, una chiave e un coltello, e poi mise delle candele accese, dei soldi e un piatto di sale sulla testa. Lo scopo del rito era quello di garantirgli una posizione nella vita, di essere fortunato e di diventare uno studioso e un mago.


La sua Storia


Crescere tra storie di fate e Voodoo



Da bambino Leland soffrì di un attacco grave di meningite, che l'ha tormentato per tutta l'infanzia. Come effetto della malattia, spesso era debole, nervoso e fragile. Leland crebbe affascinato dal folklore e dalla magia, come per un bambino che ascolta storie di fantasmi,
streghe e fate. La famiglia era prospera ed impiegava numerosi dipendenti, tra
cui una donna irlandese immigrata da cui imparò storie di fate, e da un'altra
badante nera che lavorava in cucina apprese il Voodoo.All'età di 6 o 7, Leland aveva già
familiarità con la biblioteca dei suoi genitori ed era un lettore vorace(ha anche imparato a memoria i discorsi di Prospero dal dramma di Shakespeare 'La tempesta'). Il suo interesse per il folclore e tutte le cose occulte occuparono gran parte della sua vita adulta. Leland fu educato in una serie di scuole private a Filadelfia e durante l'estate dormiva con i cugini di campagna del New England per beneficiare di un posto salubre. Leland, anche se è stato un grande lettore, era uno scarso studente e odiava la scuola. I suoi insegnanti, e anche suo padre, lo consideravano come stupido a causa della sua estrema debolezza in matematica. In seguito passò a Princeton University, dove studiò lingue, scrisse poesie, e seguì una varietà di altri interessi, tra cui l'ermetismo, neoplatonismo, e gli scritti di Rabelais e Villon.


Il Rivoluzionario



Dopo la laurea a Princeton, suo padre finanziò i suoi studi post-laurea e inviò Leland in Europa dove studiò presso le università di Heidelberg e di Monaco di Baviera, prima di passare alla Sorbona di Parigi. Mentre a Parigi, Leland svolse un ruolo attivo nella Rivoluzione francese del 1848. Come il capitano di un gruppo di rivoluzionari presso l'hotel dove abitava, costruirono barricate e combatterono per le strade di Parigi. Nello stesso anno tornò in America; riuscì a scappare grazie al denaro di suo padre. Tornato a casa a Philadelphia, Leland fece l'apprendista per un certo tempo in uno studio legale e superò gli esami da avvocato per esercitare la professione in Pennsylvania.
Il mestiere d'avvocato tuttavia si dimostrò troppo mondano per il suo spirito avventuroso e nel 1853 preferì una carriera nel giornalismo. Durante i suoi anni come giornalista, Leland scrisse
centinaia di saggi, recensioni e articoli per alcune delle più importanti riviste del tempo, tra cui Vanity Fair, Graham's Magazine e la rivista Knickerbocker. Ha scritto anche per l'Illustrated News di New York, l'Evening Bulletin di Filadelfia e, infine, ha assunto compiti di redazione per la stampa di Philadelphia. Leland si sposò nel 1856 e divenne profondamente devoto alla moglie di quarantasei anni Isabel Fisher. Mentre in qualità di redattore per la rivista di Graham, pubblicò il primo dei suoi poemi tedesco-inglese "Partito Hans Breitmann's" (1857)
Dopo lo scoppio della guerra il 12 aprile 1861, Leland si arruolò nel 1863 e partecipo alla battaglia di Gettysburg. Dopo la fine della guerra Leland viaggiò molto in tutta l'America e
sviluppò la sua conoscenza del folklore e dell'occulto. Durante i suoi viaggi visse e studiò con gli indiani Algonquin per mesi, registrando le loro storie, miti e leggende. Ha inoltre studiato i miti e le leggende degli eschimesi, le lingue ugro-finniche dei finlandesi e lapponi, e approfondendo l'antropologia di un certo numero di popoli mongoli.Ipotizzò che certi miti si erano diffusi dalla Groenlandia fino al Canada e in America del nord-est. Gli Studi di Leland lo
portarono alla convinzione che negli Stati Uniti non esistevano significative leggende autoctone, e sostenne che gli Indiani d'America capirono il significato e il giusto rapporto con la natura e la spiritualità .

La scelta



Nel 1869 il padre Leland morì, e con la sua morte egli ereditò la tenuta di famiglia e grazie al reddito derivante dalla vendita del suo poema "Breitmann", Leland abbandonò il giornalismo, per
dedicarsi al suo interesse per il folklore, il misticismo e
l'occulto.


Gli Zingari Inglesi



Nel 1870 si trasferì in Inghilterra e iniziò gli studi sugli zingari inglesi. Nel corso del tempo conquistò la fiducia dell'allora "Il re degli zingari" in Inghilterra, Matty Cooper. Da Cooper,
Leland imparò a parlare la lingua rom degli zingari, ma ci vollero molti anni prima che il popolo zingaro lo accettassero come uno di loro.

L'esperienza Fiorentina


Nell'inverno del 1888 Leland si
trasferì a Firenze in Italia, dove visse per il resto dei suoi giorni. Proprio
qui iniziò uno studio della stregoneria italiana. La sua più grande fonte
d'informazioni fu una donna misteriosa chiamata Maddalena, che lavorò come
lettrice dei tarocchi raccontando le fortune dei suoi clienti nei vicoli di
Firenze. Lei a sua volta lo presentò a un'altra strega toscana chiamata
Marietta, che contribuì a fornire materiale per le sue ricerche.Leland fu particolarmente interessato a conoscere le vecchie cure mediche e riti magici eseguiti dalle streghe nelle zone rurali della Toscana. Molti dei trattamenti, li trovò simili a quelli usati dalle antiche civiltà etrusche dei primi secoli a. C. Tramandati oralmente di generazione in generazione, molti di questi trattamenti di età antica, erano ancora in uso agli inizi del 20 ° secolo.
Tra questi trattamenti, i più comuni furono quelli per i sogni, mal di denti, problemi agli occhi, mal di testa, calcoli alla vescica, coliche e la maggior parte dei dolori del corpo.


La nascita di Aradia


Un contributo straordinario fu quello
passato da Maddalena e che lui tramutò in più di 200 pagine di folklore, incantesimi e storie. Più tardi Leland scrisse che la sua memoria sembrava inesauribile, e che il quantitativo di incantesimi che doveva imparare sembrava non finire mai. Tutto il materiale raccolto gli servì per realizzare il suo più famoso libro Aradia: Vangelo delle Streghe.
Leland era un collezionista prolifico e trascorse la maggior parte del suo tempo libero a raccogliere tradizioni sulle streghe ed acquistare oggetti di antichità.
Uno dei suoi beni più preziosi fu la Pietra Nera del Voodoo. Si ritiene che ci siano solo cinque o sei di queste pietre, o "pietre di prestigio" esistenti in tutta l'America. Le pietre sono dei
piccoli ciottoli neri che si pensa siano originariamente arrivati dall'Africa durante la tratta degli schiavi, e chi riuscisse ad ottenere una di queste, sarebbe diventato un Maestro Voodoo riconosciuto come tale da tutti gli altri praticanti in America. Sopravvisse alla morte della sua amata moglie Isabel nel 9 luglio del 1902, mentre Leland morì il 20 marzo 1903 a Firenze ma di lui sopravvivrà il suo libro Aradia: Vangelo delle Streghe che è diventato una delle opere più influenti e importanti per la moderna stregoneria e la tradizione Wicca.

Aradia|Vangelo 
Questo volume è il primo di una serie che vede finalmente tradotti anche in Italia gli
importantissimi scritti di Charles Godfrey Leland, una personalità geniale che
consacrò la propria esistenza al recupero e alla valorizzazione dei segreti e
delle più arcane verità di tradizioni rimaste per secoli sconosciute o riservate
a pochi eletti.

Prima Traduzione italiana comprendente due rari testi
dell'Autore: Il Segreto della Magia e Leggende Magiche Etrusche.

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