Crowley la bestia

La Grande Bestia

Chi fu Crowley.

crowley
Aleister Crowley fu considerato il più celebre mago del secolo scorso.


A causa della sua condotta sregolata e dei suoi perversi piaceri, fu definito dai giornali del tempo come " il re della depravazione " e "l'uomo più malvagio del mondo". Ben presto si rese conto che lo scalpore, lo
stupore generato nei confronti dei ben pensanti poteva costituire una fonte di guadagno e successo. Non a caso si autodefinì la "Grande Bestia". Le notizie passavano di bocca in bocca ingigantendo e diffondendo le sue reali capacità: in reltà non fu mai riferito che fosse riuscito a compiere  un vero e proprio atto di magia. Il padre di Crowley nacque come birrraio, divenne  un facoltoso imprenditore di Leaminghton, vicino a Stratford-on-Avon, e nel trascorrere della sua vita scoprì la religione diventando predicatore evangelista. La madre non trovava giudizi favorevoli da parte del figlio che la definì  una "stupida bigotta". Dopo un'infanzia poco felice,Crowley fu ammesso a Cambridge nel 1895, dove scoprì una vena poetica particolare i cui temi delle sue opere erano vagamente a sfondo erotico. Ebbe un'alta opinione di se come letterato, anche se questa non fu opinione condivisa  dai professori dell'Università. Così alla fine sentì la necessità di lasciare Cambridge e stabilirsi a Londra.


La magia sessuale.

Qui incominciò ad occuparsi di scienze occulte e divenne membro di una delle società segrete più alla moda dell'epoca, l'Ordine Ermetico della Golden Down. Per entrare a far parte dell'Ordine costituito
inizialmente da pochi adepti , ma molto influenti occorreva seguire un cerimoniale: il cerimoniale simboleggiava la morte e rinascita del candidato. Dopodiché l'adepto deve seguire un percorso di diversi anni
che  prevede lo studio di tecniche di divinazione, di consacrazione di oggetti magici come spade e coppe, preparazione di talismani con funzioni terapeutiche, di teurgia(pratica religiosa greco-romana precristiana che consisteva nell'evocazione di Divinità) e di evocazione di spiriti. Cercò di assumere il controllo
dell'ordine  ma non vi riuscì e ne fu espulso. Allora istituì la propria società segreta, la famigerata Astrum Argentinum o "Stella d'Argento". Ciò che caratterizzava questa società era l'esercizio della "magia sessuale". La sessualità , secondo Crowley, era un mezzo per poter distruggere temporaneamente la propria
entità morale, lasciando ogni freno inibitore,subentrava il vero io della persona e lasciava aperta una porta nella psiche che permetteva la possessione di entità soprannaturali, primitive e potenti. La passione verso le donne da parte di Crowley era evidente, non a caso confessò di aver contratto la blenorragia all'età di 19 anni. Il suo
nome d'arte,"la Grande Bestia", è stato tratto dall'Apocalisse: " e vide salire dal mare una bestia con 10 corna e 7 teste ...e sulle teste nomi di bestemmia". Seduta sulla bestia vi era "la donna... ammantata di porpora
 e di scarlatto...con un calice d'oro in mano". grande bestia
Nonostante la
donna sia un interesse costante, oggetto delle attenzioni di Crowley, è anche vero che il ruolo che assume risulta essere assolutamente di oggetto del piacere: "sarebbe dovuta passare dalla porta di servizio
come il latte". Crowley durante l'esercizio della sua discutibile arte, viaggiò molto: in Egitto nel 1904 profetizzo con una visione una
nuova era per l'umanità; in India si unì ad un gruppo e tentò di arrampicarsi Kangchenjunga (Himalaya), ma il tentativo finì in modo disastroso, in Messico e negli Stati
Uniti. Nel 1903 si sposò con Rose Kelly, la sua prima moglie, ma aveva ancora un discreto numero di amanti.
Nel 1909 divorziò da Rose, che soffriva di alcolismo, e iniziò una relazione con il poeta Victor Neuberg. In America compì una sorta di magia che aumentò la sua fama: in compagnia di un suo amico, lo scrittore William Seabrook.Ma prima diciamo due parole sullo scrittore William Seabrook, il quale condusse una vita avventurosa, fu giornalista, si interessò all'occultismo, partecipò sotto l'esercito francese alla prima guerra mondiale, ed inoltre ciò che fece scalpore fu il suo viaggio in Africa Occidentale a contatto con la tribù cannibale Guere: quando chiese al capo tribù quale fosse il sapore della carne umana, questi rispose che
non era possibile descriverlo occorreva provarlo; così fece, gli fu servito uno spezzatino con riso, chiaramente di carne umana.Il sapore descritto dallo scrittore fu paragonabile a carne di vitello
giovane. Comunque egli accettò di assistere ad una dimostrazione dei suoi poteri. Crowley lo condusse nella Quinta Strada e si  mise a pedinare un uomo che camminava davanti a lui. " I loro passi iniziarono a sincronizzarsi" scrisse Seabrook, "e poi osservai che Crowley... aveva abbassato le spalle, sporto un poco in avanti la testa, come l'uomo davanti a lui, e che aveva iniziato a dondolare le braccia in perfetta sincronizzazione,
come fosse la sua ombra o il suo fantasma". Improvvisamente, Crowley piegò le ginocchia, si accoccolò per una frazione di secondo e si rialzò. L'uomo che gli stava davanti "cadde come se gli fossero
mancate le gambe da sotto". Seabrook conosceva l'arte dell'illusionismo, e ipotizzò che potesse essere un trucco o la
 persona oggetto della magia fosse un complice o chissà quale forza o potere che permettesse una risonanza fisica o psichica con esso. Sta di fatto che tutte le ipotesi formulate in realtà non
forniscono una risposta plausibile: " penso di conoscere tutte le risposte possibili, ma nessuna mi soddisfa completamente". Nel corso dei suoi viaggi, Crowley, scrisse il Libro della Legge, che, a quanto
asseriva, gli era stato dettato dal suo angelo custode, Aiwass, il ministro del dio egizio  Hoor-Paar-Kraat. Il messaggio principale del libro è :"fa ciò che vuoi, è tutto ciò che ordina la legge" con lo scopo ben preciso di raggiungere la luce lasciandosi al godimento organico. Il suo mentore da cui traeva il suo motto fu Rebelais
fondatore della mitica abbazia di Thélème  nel Gargantua e Pantagruell. Anche lo stesso Crowley fondò la sua abbazia, anche se in realtà fu una fattoria diroccata alla periferia di Cefalù in Sicilia.
Più che un centro culturale, fu un luogo di incontri carnali, dove si consumavano orge sfrenate. Voci di dubbia attendibilità, parlavano anche di sacrifici cruenti, bestialità e perfino di infanticidi. Sempre
secondo le dicerie si sostenne che un suo allievo morì bevendo il sangue di un gatto. Aveva un talismano, chiamato Segelah,che è stato destinato "per trovare un grande tesoro". Segelah era imbrattata di sperma essiccato e di sangue mestruale.
Questa reputazione giunse alle orecchie di Benito Mussolini il quale, appena investito del potere di governo intimò a Crowel ed ai suoi seguaci di lasciare il Paese, nel 1923. Si improvvisò anche trafficante di eroina
in Francia e proprio per tale accusa fu costretto a lasciare il Paese.Considerata persona non gradita sia in Italia che in Francia , dovette riparare in Germania dove venne accolto nell'Ordine dei Templari di
Oriente(OTO). A coloro che abbracciavano tale ordine si annunciava:"il nostro Ordine possiede LA CHIAVE che  apre tutti i segreti massonici ed ermetici, vale a dire l'insegnamento della magia sessuale e questo insegnamento spiega, senza eccezione, tutti i segreti della natura, tutto il simbolismo della Massoneria e tutti i sistemi di religione". Dopo questa parentesi tedesca, Crowley si recò nuovamente
in Inghilterra dove iniziò a spacciare un elisir "miracoloso" di sua invenzione; poi si ritirò in una camera d'affitto a Hastings, sulla Manica, e vi morì nel suo letto il 1 dicembre 1947.

Lo storico dell'occulto Colin Wilson trovò nelle teorie fuori dal comune di Crowley spunti di riflessione: l'uomo è soggiogato dalla sua razionalità, non riesce a trovare quella sensibilità che fu propria di Crowley, sensibilità  legata a quella ricerca di dare spazio all'istinto primordiale dell'uomo cui la sessusalità rappresenta una
delle sue connotazioni più evidenti:"Crowley, col suo istinto animale e col suo potente stimolo sessuale, intravide la verità espressa nella frase di Nietzsche:'Esistono tante cose che non sono ancora state dette
o pensate'. Ciò va ricordato come contrappeso alla naturale tendenza di considerarlo soltanto un ciarlatano. Se una comune persona razionale tentasse di attuare una cerimonia magica, penserebbe tutto il tempo: E'
una assurdità, no può funzionare. E non funzionerebbe. Nei momenti di crisi e di eccitamento. l'uomo 'completa la sua mente parziale', e  in una certa qual maniera sa in anticipo che un determinato
tentativo avrà successo". 

Per approfondimenti sul personaggio di  Aleister
Crowley:
Tarocchi Aleister Crowley , Giordano
Berti - Roberto Negrini - Rodrigo Tebani
Ordina sul Giardino dei Libri

crowley
Questo libro è uno studio serio ad opera di tre studiosi di esoterismo
sul Libro di Thoth, un mazzo di tarocchi fatto dipingere da Aleister
Crowley... Ma il testo che doveva spiegare il senso delle 78 misteriose
figure era inservibile: troppo grande la cultura magica di Crowley.



Il libro si apre con la biografia di Crowley e prosegue con una dettagliata analisi ermetico-kabbalistica di ogni Arcano.

Il Libro di Thoth appare come un mezzo per dominare la realtà, uno
strumento per conoscere l'avvenire e un passatempo che aiuta a scoprire
le potenzialità inespresse di ogni individuo.



Le carte: ideate dal mago inglese Aleister Crowley
sulla base degli insegnamenti della Golden Dawn, queste 78 figure
furono dipinte da Frieda Harris intorno al 1940, ma pubblicate solo nel
1969. La forza evocativa dei Tarocchi di Crowley è davvero
impressionante: in ogni Arcano si concentra una specifica forma di
potere che l'arte del mago sa cogliere e utilizzare.


Aleister Crowley - La Bestia 666 , John Symonds
Ordina sul Giardino dei Libri

bestia

Symonds,nella prima edizione della Grande Bestia, ormai introvabile,
seppe tracciare il disegno di un'esperienza culturale e spirituale che
con la sua potenza sconvolse non soltanto la vita di chi ne fu
protagonista, ma di tutta la multiforme e bizzarra coorte di coloro che
seguirono o avversarono Crowley, e che ancor oggi esercita un influsso
decisivo su migliaia e migliaia di "crowleyani" in tutto il mondo..


.

Questa è l'edizione definitiva, alla cui stesura Symonds ha atteso per anni, e
che rispetto alle precedenti vede l'apporto di una gran mole di
materiali nuovi e inediti, documentazioni venute alla luce nel corso
degli anni, testimonianze riemerse dal gorgo del tempo. Le sue
dimensioni sono pressoché doppie rispetto a quelle del volume del
1972...




L'opera è stata interamente ritradotta e la versione è
stata accuratamente revisionata da Sebastiano Fusco, sommo esperto di
magia e in particolar modo di Crowley e di Golden Dawn, con l'aggiunta
di copiose note a quelle già presenti nella versione originaria e
richiami a opere d'interesse venute alla luce nel frattempo, in modo da
offrire un corredo critico compiutamente aggiornato.




O.T.O. Formule Magiche, Alberto Moscato
Ordina sul Giardino dei Libri

OTO

 Il risultato di anni di ricerche teorico-pratiche. Crowley, circa 100
anni fa in Egitto, ricevette, dettati dalla Voce di Aiwass, i primi tre
capitoli del Libro della Legge, un libro di incantesimi, formule
magiche.

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