Il monaco Rasputin
Chi fu Rasputin?
Grigorij Rasputin era considerato un personaggio bizzarro. Fu contadino, guaritore(riusciva ad alleviare gli attacchi del figlio emofilitico dello zar), e ipnotizzatore, mistico che era in grado di predire eventi futuri grazie ai suoi sogni profetici.
Come nacque Rasputin
Nacque in un minuscolo villaggio siberiano, Pokrovskoe, probabilmente agli inizi del 1868. In principio la sua vita non fu differente da quella di un qualsiasi contadino russo, fatta di molto alcol, risse e moltissimo lavoro. L'anno della svolta pero' arrivo all'eta' di 20 anni, pare il momento in cui fu colpito da una potente crisi mistica che lo porto' ad intraprendere un lungo viaggio in pellegrinaggio in monasteri e luoghi sacri. Seguendo uno stile di vita fatto di isolamento e contemplazione attraverso quelle terre gelate, provoco' in lui una serie di visioni : icone in lacrime, demoni spaventosi. Crebbe in lui una acuta percezione delle cose che lo porto' a profezie che presto lo resero noto tra i villaggi. Nacque una nuova personalita' , uno starec , cioe' un santone, cosi' ritenuto dalla gente, in grado di operare miracoli e guarigioni. Queste gesta giunsero all'orecchio dei sovrani i quali vollero avvalersi del suo operato per tentare di calmare le violenti crisi del primogenito che soffriva di una malattia, l'emofilia.
Rasputin ebbe un notevole seguito e fu apprezzato dalla popolazione; egli considerava la religione una salvezza per il popolo ma che questo dovesse essere liberato dall'abbraccio asfissiante delle oligarchie ecclesiastiche vero male del tempo. Vi sono teorie che sostengono che il santone avrebbe fatto parte di una tra le piu' importanti sette attive ancora oggi, quella dei hlysty('flagellanti').Si tratta di una setta che risale al XVII secolo e che pone al centro della sua dottrina l'idea che chiunque ha in se' la capacita' di diventare un Cristo (troviamo particolari affinita' da questo punto di vista con la religione Buddista dove l'uomo e' parte integrante della divinita') .Caratteristica principale del loro rito e' il radenie che rappresenta una sorta di sfrenata danza che ricorda i riti sciamanici ma che trova nella figura dello spirito Santo il collegamento forte con la religione cristiana e non pagana. A seguito del radenie i fedeli si lasciano andare ad attivita' sessuali: il raggiungimento del piacere costiuisce una sorta di meditazione, un mezzo per raggiungere l'ecstasy divino. Chiaramente tuttocio' confliggeva con i dogmi della Chiesa Ortodossa.
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